PROGETTO POSIDONIA

Pianta endemica dei nostri mari, ha un enorme valore ecologico.

• - Produce ossigeno: si stima che ogni metro quadrato di prateria in buona salute possa arrivare a liberare fino a 14-16 litri di ossigeno al giorno, un vero e proprio polmone blu del nostro mare.
• - Ha una capacità unica di “catturare” CO2. Si pensi che all’interno della "matte" che viene immagazzinato circa il 50% del carbonio sepolto nei sedimenti marini di tutto il mondo.
• - Le praterie di Posidonia stabilizzano, fissano e preservano dall’erosione il fondale marino.
• - Inoltre forniscono habitat e nutrimento per moltissime specie di pesci, crostacei, molluschi, briozoi, oltre che per molte specie di piante. Oltre il 20% del totale delle specie del Mediterraneo vivono nelle praterie di Posidonia.
• - Le banquettes, cumuli di materiale organico derivante dai posidonieti che si formano sulle spiagge, ostacolando l’azione erosiva delle onde, svolgono un’insostituibile azione protettiva dei litorali sabbiosi.

Nonostante i posidonieti costituiscano un habitat protetto da leggi nazionali e internazionali, negli ultimi decenni si sta verificando una loro regressione, dovuta soprattutto all’antropizzazione delle coste, alla conduzione illegale della pesca a strascico e all'ancoraggio selvaggio delle imbarcazioni da diporto.
Consideriamo che:

• - 1 m2 di prateria che regredisce causa l’erosione di circa 15 metri di litorale sabbioso.
• - 1 m2 di prateria che scompare equivale ad una perdita (minor produzione di ossigeno, erosione e ripascimento dei litorali) in denaro che va da 39.000 a 89.000 euro l’anno.

Green Wave

L’onda verde di ISDA “Green Wave” già da anni si è concentrata sulla conservazione e riforestazione delle praterie di Posidonia oceanica.
Nel 2022, grazie alla collaborazione con ISPRA e a nuovi panorami normativi sia locali che europei, ISDA avvia un progetto ad ampio raggio che riguarda:
corsi di formazione – per tutti i subacquei, a tutti i livelli
campi scuola – con finalità didattica ed ecologica, condotti in collaborazione con le autorità locali
formazione specifica – con sbocchi professionali in ambito di progetti di ricerca, conservazione e ripristino

Corso Monitoraggio Ambientale Subacqueo

Accessibile a tutti i subacquei con livello di brevetto Advanced o superiore, il corso, unico nel suo genere, insegna le tecniche di monitoraggio utili alla partecipazione a campagne di diverso genere. Dalla realizzazione di mappe subacquee al censimento di Fanerogame, di Pinna nobilis, di gorgonie ed altre specie; dalle tecniche di carotaggio alla realizzazione di foto e video a scopo documentale al monitoraggio di rifiuti e di specie aliene, secondo diversi scopi di utilizzo delle relazioni finali.

Corso Riforestazione di P. oceanica

Corso accessibile a subacquei con brevetto Advanced o superiore, segue le linee guida ISPRA in tema di riforestazione di Posidonia oceanica. Un corso pratico, in cui si provano le tecniche di riforestazione, sotto la supervisione di un biologo accreditato.

Corso OSS – Operatore Scientifico Subacqueo

L’OSS ISDA è un subacqueo altamente preparato, in grado di partecipare a progetti di ripristino sia per conto di enti pubblici che di aziende private. E’ inoltre in grado di organizzare progetti di carattere ecologico/didattico in collaborazione con enti locali.
Per accedere al corso OSS ISDA è necessario avere un brevetto di livello Rescue o superiore ed essere certificati in Biologia Marina, Monitoraggio Ambientale Subacqueo, Riforestazione di P. oceanica, Orientamento e Ricerca Recupero.